giovedì 3 luglio 2008

Fra colloqui e consulenti

Viaggiatore!!!
Non potevo non aggiornarti sulla giornata di ieri...eh lo so che sei lì che fremi per sapere quanto preavviso devo dare...
Ma partiamo dall'inizio:
sono in ferie, e come tutte le ferie precedenti...le consumo per andare a colloqui...ieri più indispettita di sempre poichè devo sciropparmi 200 km (+200 ritorno) e 2,5 ore (+2,5 ritorno) per fare un colloquio con una ditta alla quale al 90% delle probabilità dirò no...però te lo assicuro è una ditta che quando chiama lei (come nel mio caso) si risponde!!! C'è chi farebbe carte false per entrarci ed arrivare al 3° colloquio è già un'impennata di autostima...Quindi, dato il colosso e l'impegno già preso da settimane, nonchè considerando che finchè non firmo l'altro contratto non si può mai sapere, mi accingo a questa sfacchinata. Nel frattempo penso fra me e me: "che cavole dico se mi chiedono come l'altra volta "Quanto desidera venire a lavorare con noi da 1 a 10?". Già l'altra volta avevo risposto 8 e mi hanno strabuzzato gli occhi e ho dovuto arrampicarmi sugli specchi per dire che era un 8 che però nascondeva un 10...adesso se me lo chiedono cosa dico? lo stesso solo che so che sto dicendo un'iper mega bugia...va beh non pensiamoci." Arrivo bel bella in questa ditta-> paese, lascio documento, mi faccio accompagnare in macchina all'edificio preposto e mi siedo di fronte a questi 5 esperti, 4 tecnici e 1 di risorse umane...a me ste cose fan sempre ridere...sembra sempre il Gran giurì...Ed ecco...inizia la farsa...viaggiatore a questo punto penso di essere un'attrice nata perchè da quando mi concentro di fronte alla "commissione" io mi comporto esattamente come se quel lavoro fosse il sogno di una vita...e li convinco anche...parte la descrizione della tesi, degli esami che ho fatto, dello stage, dei perchè dei per come....non mancano le solite domande alla freud "Ma se le diamo un vaso di creta le vuole romperlo, decorarlo o venderlo?" A volte aspetto Marzullo che esca da dietro l'angolo..."Fra un lavoro stimolante e il uno strapagato cosa sceglie?" Dolcezza...ma adesso ragioniamo secondo te quando mai mi verrà offero il lavoro dei sogni? e quando uno strapagato...allora va...va dai...non pensiamoci nemmeno a ste cose...
Domanda fatidica "Ma lei si trasferirebbe?" Risposta convinta "Nessun problema" Risposta del cervello "Ma ti sei guardata intorno venendo qui? Non c'è niente intorno, vivere qui vuol dire vivere per lavorare, punto stop...che schifo"
Però loro mi sorridono della risposta...All'uscita mi chiedo come ho fatto a mentire e non sentirmene in colpa e ragiono...mi hanno sempre posto le domande in forma di eventualità...giustamente tutto era posposto all'"eventualmente venisse presa" e io ho sempre risposto in eventualità "eventualmente dall'altra parte ci fossero inghippi, eventualmente avessi un colpo di testa..." Quindi diciamo che il nostro colloquio eventualista è andato bene...nel frattempo mi faranno sapere fra 3 settimane (l'ultima volta erano due settimane e si son fatti sentire dopo due mesi) per cui tutto tranqui...vediamo che succedde...
200 km dopo 3 ore dopo mi presento dal mio consulente del lavoro fiduciosa in una risposta...quale sommo errore...due ore buttate dalla finestra mentre il sole splendente fuori mi diceva...potresti essere in piscina a non sprecare sto giorno di ferie che ti sei dovuta prendere...
comunque...
entro...faccio vedere la lettera di assunzione e mi chiedono:
"sì ma il contratto dov'è" "beh guardi è il classico contratto di apprendistato" " non ce l'hai con te?" ma che domanda è? scusa sei tu il consulente, se non hai tu tutti i contratti che cispa fai nella vita? Cominciano a guardare "ma il contratto è stato aggiornato recentemente?" ma secondo te cosa ci faccio io qua, avevo voglia di vederti...dimmelo TU se è stato aggiornato e come...dai, mi spreco, ti vengo incontro "ieri ho fatto una ricerca in internet e ci sono aggiornamenti al 25 gennaio 2008" "ah, hai cercato in internet...e che dice, ma dove lo hai trovato?" ma scusa, che mi prendi in giro? TU chiedi a ME cosa dice il contratto...Va beh trovano la loro versione del 2003 e sostengono le normative non siano cambiate e mi dicono "il tempo del preavviso è quello dell'inquadramento" genialata unica mi dico, come mai non ci ho pensato prima...con tatto comunque faccio presente che nel mio contratto ci sono ben tre inquadramenti diversi ed espongo il mio punto di vista...mi sento rispondere "ha senso, siamo d'accordo con te" ma che mi prendi davvero per il c... allora, siete d'accordo con me? e chi se ne frega scusa, devi dirmi com'è la legge no essere d'accordo con me...tiro fuori la mia busta paga sulla quale, cvd, sono riportati due inquadramenti diversi...la signora consulente si illumina..."ho lo stesso programma di buste paga...guardiamo da lì "torna radiosa...guarda è un mese e mezzo, nè un mese come dice la normativa normale, nè due per l'inquadramento superiore...vieni a vedere"...andiamo a vedere...arrivo davanti al pc e vedo scritto nella casella 4° allora chiedo "ah allora viene fuori che sono del 4°" e lei candida candida mi risponde "no vedi quello l'ho selezionato io"...sì tesoro bello ma allora il problema si pone di nuovo...se tu avessi messo 6° era diverso...santo segnor...quindi questa non è una risposta è ancora una volta un parere..."guarda vedo che sta cosa va molto ad interpretazione" ma daiiiiiii "quindi accenna al tuo capo che ti vuoi dimettere e fatti dire dal loro consulente come lo interpreta lui così sei sicura di non sbagliare" beh, grazie... due ore per concludere con una cosa che suona molto come, arrangiati e tante care cose...almeno finchè sono lì vengo a scoprire che giusto due giorni fa hanno abolito il classico foglio da compilare on line...anche se la mia amica consulente mi dice "magari l'altro consulente lo vuole per cui senti lui per sapere"...dopo due ore mi accingo ad uscire pensando che il pomeriggio se ne è andato e addio piscina e relax...nonostante tutto sono una donna di classe e chiedo quanto è...per fortuna mi dice che non le devo niente...eh certo dovresti pagare tu me per le informazioni che ti ho dato. Mentre mi congedo e valico la porta lancio un ultimo sguardo alle opere di artisti famosi che sono sparse per la stanza, me ne intendo un po', in quell'ufficio c'è un valore non indifferente! chiudo la porta alle mie spalle, percorro il vialetto e mentre salgo in macchina penso...
"Da grande voglio fare il consulente del lavoro!!!"

2 commenti:

el Gato Diaz ha detto...

Se non fosse che racconti situazioni verissime, devo dire che mi hai fatto divertire:)
La realtà è più paradossale e comica della fantasia purtroppo.
Un abbraccio.

Unknown ha detto...

Già... ma non è che quei consulenti hanno bisogno di un altro membro???