martedì 18 marzo 2008

...crepe nei muri...

Le persone mi hanno sempre rimproverato di essere fin troppo capace di tagliare i ponti...così, senza dire nulla e senza un apparente concreto motivo chiudo tutto...raccolgo le mie cose e via...
Il motivo in realtà c'è sempre ed è sempre concreto, è covato nel tempo ed è cresciuto come una bestia annidato in me...poi esplode...ad un certo punto, improvvisamente, cala la barriera che lo rendeva latente e le crepe diventano insopportabilmente visibili...
Comincio ad indagarmi sulle mie sensazioni, su ciò che mi viene comunicato, sui perchè e sui per come e da lì comincia a scorrere il tutto fino all'inevitabile caduta...bum...
Forse sbaglio ma a volte la fame di comunicazione insoddisfatta diventa talmente importante che mi sembra di morire...a volte forse il distacco è legato alle mie insicurezze, alla mancanza di fiducia e di autostima...a volte o forse sempre...chi lo sa...
forse prima o poi qualcuno riuscirà a trattenermi...nel frattempo vago...alla ricerca di muri senza crepe...

2 commenti:

Barbara ha detto...

Mi piace questo tuo post.. E' un lato di te che, haimè, non ho ancora avuto il privilegio di conoscere.. E' un bel lato, perchè comunque hai la fortuna di capire e mantenere il legami più importanti.. evitando quelli superficiali.. Resta sempre così, perchè è una bella parte di te questa! (chiamami scema, ma per me lo è! :p).
Un bacione e un saluto da Belluno
Barbara

Cristiano (Etrom) ha detto...

"...prendo le mie cose e via..." forse perche' succede anche a me, forse perche' abbiamo una sensibilità diversa dagli altri, forse perche' alcune volte confidiamo che gli altri ci capiscano quando noi stessi fatichiamo a capirci nei momenti piu' sereni, forse perche' alcune volte preferiamo soffrire noi piuttosto di creare l'occasione di far soffrire gli altri a cui abbiamo voluto bene, forse perche' ci sentiamo traditi, forse perche' siamo cosi' di animo nobile che nessuno ancora ha capito come siamo realmente! Un bacio.