venerdì 29 aprile 2011

not taken offence

  Ok, it's not a big problem but a small thing that make me mad....
the small flyer that douring the night someone put on your car...better on the back window (just to be sure that you discover it only at the last last minute)...better if it rained during the night and it is completly wet...and it is glue on the window...

Today I was late and so I jumped in the car and combined the movement of the key, the seat belt and fast drive up to the motorway...But...looking back to see if there was some car or other...what I found...that white flyer with green slogan...
It was impossible to stop and put it away...I was in a big street and there was only the motorway in front of me...so I had to let him move in the air...
I tryed to start the windscreen wiper...but nothing, it remained there...immovable.
I tryed again...and again...and again
then I stopped and gave attention to the road...much more better...

But I just wanna say to all that people that during the night decide to put the flyer on the car...STOP IT!!!
It's really really annoying to find it in the morning when you are IN the car and in fact you have jus start DRIVING....
So please leave it on the door, on the chair, step, postbox...wherever but NOT there...

I assure you that no one really read it beacuse when you finally stop the car, you are so angry and frustrated that you just wanna destroy that flyer and put it in the nearest bin....

Oh My God...I was really late so I remember that I didn't take it away. I have to remember this thing before to leave for the lunch time :)

giovedì 28 aprile 2011

Non detto







Tutto quello che non viene detto, spiegato, illuminato, rende un’immagine potente. (Sara Lando)








Viaggiatore, oggi leggevo uno dei miei blog preferiti (vecchi post) e mi sono imbattuta in queste considerazioni...e nella loro verità. Spesso le sensazioni più potenti ci vengono dal non detto...oserei aggiungere però una specifica, il non detto ma immaginato. Quelle cose che restano nascoste ma che sono intuibili...
E' come avere uno di quei giochi...unisci i puntini e ce ne sono solo metà ma io unendo quella metà posso immaginare il resto e quella mancanza rende il gioco ancora più avvincente. Aggiungendo inoltre l'emozione di non sapere se sarà certamente così. Un piccolo senso di rischio e pericolo che tiene l'adrenalina alta...
Ovvio evitiamo di farci troppi film nella vita e consideriamo che quel nero accanto alla porta e quella lama di luce potrebbero nascondere cose e messaggi completamente diversi...ma, giusto per provare, perchè non lasciarci trasportare dall'emozione?

Durante un'intervista il giornalista chiese a Stephen King  se fosse in grado di scrivere un romanzo di una sola riga: King rispose “L’ultimo uomo rimasto sulla Terra è chiuso nella sua stanza. Bussano.”

e qui aggiungerei anche la superpotenza delle parole e di come vengono abbinate.


mercoledì 27 aprile 2011

Music and math

http://www.earslap.com/projectslab/otomata

Non riesco a staccarmici...maledetta la persona che mi ha dato questa droga...
ma come si fa a resistere? Matematica e musica e mix delle due...quale cocktail migliore?
Venite miei Alice....vanite a vedere il mondo delle meraviglie....vi canterò, vi canterete da soli una splendida sinfonia...

mercoledì 13 aprile 2011

I pirati del merito



"18 pubblicazioni internazionali, 32 articoli di rilievo...ma sta qui doveva venire a fare il nostro concorso? Ma vai a fare i soldi in america....puttana"








Ieri ho visto "C'è chi dice no" di Avellino. Era da un po' che non mi gustavo un film del genere, niente amore, sesso, azione ma una storia vera, comica nella sua tragicità e verità. Un film di leggera denuncia che forse, come alcune critiche riportano, tratta il problema ma ha quasi paura di renderlo troppo grande.
Penso non ci sia bisogno di "renderlo grande" ostentando perchè basterebbero due parole per far capire a chi ha provato i soprusi di una non-meritocrazia.
In sala saremmo stati una ventina di persone (peccato) ma dalle risate e i commenti sussurrati capivi come tanti dei presenti avrebbero fatto le stesse cose dei protagonisti, come le frasi di ira e ironico cinismo siano state pronunciate più volte con senso liberatorio anche dagli spettatori.
Frasi serrate, azioni ridicole...ma quel finale tipico italiano che ti fa uscire con il sorriso congelato in faccia...quando ridi ridi ridi e alla fine è come se uscisse qualcuno a dirti "see ridi va che la mamma ha fatto gli gnocchi". Ti senti rilassato, di buonumore perchè hai "fatto endorfine" e al contempo sei incazzato come una bestia perchè dici "ma è tutto vero e nulla cambia, e che ci faccio io qui...l'immolato sull'altare della patria per salvare un mondo che non ha palle di essere salvato?"

"Ahi serva Italia" dal 1200 ad oggi...

esco e penso ai miei compagni di università e poi mi permetto di arrivare ai miei compagni di liceo...faccio l'appello e arrivo quasi ad elencare tutti gli stati più noti del mondo: il meno densamente popolato da questi elementi? l'Italia (o meglio, quello popolato da chi ha seguito le "orme di famiglia"). Poi ripenso a "vieni via con me" a come mi ero sentita per un momento parte di qualcuno che combatte per il meglio, poi ripenso alla fine di questo film e sono divisa, combattuta e incazzata...anche se sto ancora ridendo...
ma dove finiremo se tutti questi se ne vanno, se non ci sono più i miei compagni di cui ho fiducia chi è che si sta facendo strada per guidare questo paese?
Vi prego...non datemi una risposta...se state zitti sappiamo entrambi qual'è