"I am your greatest helper or heaviest burden.
I will push you onward or drag you down to
failure.
I am completely at your command."
A volte mi trovo a contemplare la quieta abitudinarietà del trascorrere del tempo.
Il piacere di riempire la casa del profumo di cucina, dell'odore della compagnia, del vissuto...quel sapore di parole raccontate in pomeriggi uggiosi, di immagini condivise e di piccole esplorazioni locali.
Quel cambiare un poco la disposizione dei mobili per cercare qualcosa di diverso, quella quiete di sedersi alla luce soffusa a scorrere un libro concedendosi piccole trasgressioni alla dieta.
Ti soffermi nella serenità di queste piccole cose e ti senti in pace, sereno.
Il calore quieto di un disegno noto. Difficile forse, conquistato a fatica, ma che diventa pian piano noto e amico.
Il piacere di riempire la casa del profumo di cucina, dell'odore della compagnia, del vissuto...quel sapore di parole raccontate in pomeriggi uggiosi, di immagini condivise e di piccole esplorazioni locali.
Quel cambiare un poco la disposizione dei mobili per cercare qualcosa di diverso, quella quiete di sedersi alla luce soffusa a scorrere un libro concedendosi piccole trasgressioni alla dieta.
Ti soffermi nella serenità di queste piccole cose e ti senti in pace, sereno.
Il calore quieto di un disegno noto. Difficile forse, conquistato a fatica, ma che diventa pian piano noto e amico.
A volte questa quiete lascia a posteriori un po' di riflessioni. Percorrendo in macchina il percorso quotidiano mi vedo l'alba di fronte e scorro il percorso della vita, a volte si ha quell'impressione di tutto uguale, che si ripete in forme e colori uguali. Abbiamo forse perso un po' quel senso di serenità e tranquillità del vivere ogni giorno sereno...è come se al giorno d'oggi avessimo bisogno sempre di un evento eclatante, di uno scossone emotivo, di una botta per sentirci appagati e vivi.
Anche io mi accorgo di soffrire un po' di questa "frenesia" di questo sentimento che tende a dar valore alle cose solo se ci sono stati eventi eclatanti in mezzo...a volte però mi fermo e dico "questi momenti esistono, ci sono stati e ci saranno sempre ma con la loro ricorrenza, il bello è godersi anche e soprattutto le piccole abitudini di tutti i giorni, cercare ogni giorno qualcosa di nuovo che ci dia gioia e piacere e accettare che può essere anche solo bere un caffè al ginseng invece di uno normale"
Farsi prendere dalla frenesia e dall'ansia di dover per forza "fare qualcosa" e che sia il più possibile eclatante e cercare che porti una "svolta" a volte porta solo stress e spesso più si ricercano questi momenti meno si trovano...dovremmo imparare tutti un po' di più la bellezza di un the caldo e un buon film.
Buon inizio settimana viaggiatori
Anche io mi accorgo di soffrire un po' di questa "frenesia" di questo sentimento che tende a dar valore alle cose solo se ci sono stati eventi eclatanti in mezzo...a volte però mi fermo e dico "questi momenti esistono, ci sono stati e ci saranno sempre ma con la loro ricorrenza, il bello è godersi anche e soprattutto le piccole abitudini di tutti i giorni, cercare ogni giorno qualcosa di nuovo che ci dia gioia e piacere e accettare che può essere anche solo bere un caffè al ginseng invece di uno normale"
Farsi prendere dalla frenesia e dall'ansia di dover per forza "fare qualcosa" e che sia il più possibile eclatante e cercare che porti una "svolta" a volte porta solo stress e spesso più si ricercano questi momenti meno si trovano...dovremmo imparare tutti un po' di più la bellezza di un the caldo e un buon film.
Nessun commento:
Posta un commento